Galleggio appena.
Io tra tutti, galleggio.
Tra gli sguardi,
tra le parole,
stessi miei suoni
che non capisco.
Io galleggio.
Ormeggio ogni sensazione,
in porti, miraggi,
capaci di proteggermi,
o con le mie paure
semplicemente reggermi.
Sono rimasto a fissare
le stelle da questa finestra,
fino a quando passarono,
fino a quando ormai non le riconoscevo più.
Cercavo,
cercavo in loro la ragione,
la soluzione, un sogno
con la sua interpretazione.
Ho imparato a galleggiare
e di buono so che
mi saraà impossibile annegare.
Naufrago, cercherò acqua,
cercherò parola,
cercherò sensazione,
la mia realizzazione
tra i rumori
i lampioni
i bagliori,
tra tutti quegli sguardi che non guardo, io,
rannicchiato in un miraggio,
per ora,
galleggio.