Ho sognato una passeggiata notturna,
lontano da me ma con me,
come me taciturna,
solo l’orizzonte raccontava di una vita lontana
come la speranza che il giorno bugiardo qui non mi avrebbe disturbato:
“Lasciami qui col mio sogno sognato”.
Ho bisogno di un abbraccio forte e di essere poi dimenticato.
Tutto coincideva,
tutto s’incastrava non si parlava,
il passo seguiva l’altro non c’era l’ansia,
si sognava si respirava primavera, era,
tutto si risolveva come
con una luce, nel buio, accesa.
olio su tela 60×60