Sono ombra nella nebbia.
Sono quella parola che non si riesce a pronunciare
interrotta dai singhiozzi del pianto.
Rugiada su un fiore di campo.
Sono una persona semplice
un piccolo punto dell’infinito,
una luce che si spegnerà senza creare buio.
Vagabondo in un deserto di cose e di persone
che non mi vedono, io,
cerco qualcosa che mi possa assomigliare
il perchè anche in una sera
e come mai ciò che sembra indistruttibile, cade,
con un semplice alito di vento.
Nella vita si nasce per divenire,
forse, per imparare le parole che avresti dovuto dire.
Intorno, campi ricorperti di foglie,
soffocano rumore,
nei capelli, aria buona da respirare,
sapore di pace, odore di quiete
e nella nebbia, io,
sono ombra silenziosa.