Segnalazione Eleutieri 2021

Davide Romanò, un notevole artista che ricorda, che l’arte è ancora una lingua viva. Nelle sue opere il segno e la traccia si mutano e diventano racconti che hanno il pregio di rappresentare una ricerca pittorica profonda, estremamente musicale, verificata da tratti cromatici decisi, larghi ed immersi in una tonalità di lirismo plastico contemplativo. Ogni singola opera viene valorizzata da una lirica del Romanò tesa a sottolineare la profonda tensione di un idealismo spirituale che vive in lui.

Sono racconti pittorici che vanno al di là del tempo attuale. Sono opere immerse in una sintonia di luce, con cromatismi accesi che comunicano a chi li osserva una, particolare, tensione quasi mistica. Sono dipinti immersi in una luce particolare che si trasformano in canti poetici, in uno splendido concerto polifonico, in cui note musicali vibrano oltre lo spazio della tela…

Poesia artistica che va oltre il segno espressivo, per accedere ad altissima lirica valorizzata da profonde tonalità di tracce di una pittura immersa in un cromatismo forte e denso.

Romanò va oltre la tecnica pittorica di un grande maestro internazionale quale Cezanne. Crea dipinti tesi a cercare una disciplina culturale contemporanea, fatta di segni, colori e musicalità. Sono poetiche valorizzate da tratti creativi che vivono in cromatismi decisi e non calligrafici, ma unicamente racconti pittorici liberi che vanno oltre il racconto stesso del maestro. Un’arte attuale che sulla tela nasce e vive lo stato ansioso-creativo dell’artista. Uno dei pochi maestri contemporanei che anticipa l’aurea ed il subconscio di quella particolare, sensitiva, visione del nostro prossimo futuro. Romanò un giovane maestro destinato ad attraversare i lunghi, difficili, aspri, tortuosi sentieri del mondo dell’arte, per cercare di raggiungere l’agognato traguardo di un ampio riconoscimento alla sua creatività, anche a livello internazionale.

Un artista che porta avanti un messaggio immerso in una narrazione tra lo spirituale e la concretezza. Un giovane maestro che non ha bisogno dell’incitamento:” suonate, suonate e suonate qualcuno ascolterà”. Un pittore di notevole spessore intellettuale, destinato a proiettarsi in modo significativo in quella che poi diventerà la storia.

Roma 2021

Egidio Maria Eleuteri

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