Le vent danse

No, nel cielo

no, sulla terra 

ma nel luogo dove l’uomo affronta la sua guerra.

Solo nella stanza 

mentre fuori il vento danza.

C’è bicchiere

non c’è piacere

e’ il mio mondo

qualcosa che non raccomando, pieno di ragnatele

labirinti e pene, 

debolezze

vorrei carezze.

Sorvolare, fotografare

rimanerne fuori,

spiegare tutto con colori.

Mi raccolgo 

dall’idea di ribellione

ordino la confusione

senza urlare

senza mostrare

senza farsi del male.

Ho bisogno di un pensiero saggio, di coraggio

devo ascoltare, devo fare.

Corro solo,

scappo dal frastuono,

spesso tutto non m’interessa

bevo una birra fredda.

La macchina squarcia l’aria

la serenita’ da una domanda.

Tutto la’ mi annoia

ogni tanto raccolgo la mia anima persa 

tra i vestiti sporchi

tra i discorsi contorti,

metto ordine nel disordine,

da questa stanza, 

e fuori, indifferente

il vento danza.

olio su tela 100×95

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