Intorno,
il suono sordo di festa,
del dolore alzato in un bicchiere al cielo.
La camminata, ora, tra tutte queste fantasie da evitare,
tra tutte queste scollature da non guardare,
non è più precisa.
Passo oltre al senso
con cui si vuol definire ogni cosa,
alzo,
il volume del suono sordo al sentire,
così non c’è da dire
tocca solo brindare al cielo.
L’anima è in un bicchiere.
Non penso alle vostre regole,
vogliono dare direzione al vento,
razionalità all’amore,
tempo al tempo
all’acqua colore
alla vita una spiegazione.
Intorno, il suono sordo
di festa senza senso,
riempe il borgo,
riempe il bicchiere votato al cielo
riempe le parole di parole.