Voragine

Puoi parlare piu’ piano, alzare la voce, scandire le parole,

anche se continui a spiegare io,

non capisco cosa siamo qui a fare,

perchè ci dobbiamo consumare, dove dobbiamo arrivare

quanto dobbiamo guadagnare per poterci colmare.

Guardo giù e non mi sò più spiegare

crepe si aprono fino a farmi sprofondare,

la vorige diventa vertigine

la vertigine paura.

Ho bisogno di una nuova scusa.

Puoi parlare più piano

dimmi come fai a non avere il dubbio

che quello che è non è 

e ciò che per tutti diventa importante in realtà è niente.

Non chiedermi perchè rimango indifferente,

voglio cadere solo

sfracellarmi al suolo

oppure capire il segreto del volo.

L’aria, il sole, la sua carezza,

perchè quel ricordo mi fa piangere ma resta.

E’ tutto qui, mi assilla, urla, è una tempesta,

rimbalza, si sfalda,

nella mia testa.

olio su tela 90×90

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